Imperia, 9 settembre 2024 – Mancano solo due giorni all’inizio della prestigiosa Imperia International Sailing Week, anche conosciuta come le Vele d’Epoca di Imperia, un evento che ogni anno accoglie alcune tra le più spettacolari imbarcazioni classiche del panorama internazionale. La manifestazione aprirà i battenti l’11 settembre, con la cerimonia di apertura che inizierà alle ore 17.00 con il vernissage della mostra “Imperia prima di Imperia” all’Expo Salso per proseguire sulla Calata Anselmi dove dalle 18.00 vi sarà lo spettacolare lancio del Gruppo Operativo Incursori della Marina Militare e della Fanfara di Presidio del Comando Interregionale Marittimo Nord.
L’evento è stato fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale ed è sostenuto dal Ministero del Turismo, dalla Fondazione Carige, dalla Regione Liguria e dalla Camera di Commercio Riviere di Liguria, tutti partner impegnati non solo nella valorizzazione del territorio, ma anche nell’ampliamento dell’offerta turistica e culturale.
La competizione si respira già in banchina, anche se è mitigata dal ‘gentlemen spirit’ che caratterizza gli eventi delle “Vecchie Signore” del mare. Le regate saranno due: le Vele D’Epoca 2024, riservate a barche d’epoca e classiche, Spirit of Tradition, repliche, Big Boats e Classici IOR e la Coppa Imperia 2024, dedicata ai mitici 8mR, la Classe Internazionale Otto Metri, classe olimpica nel trentennio tra Londra 1908 e Berlino 1936.
Tra le imbarcazioni iscritte si distingue Marga, il primo yacht da regata della TCYE conforme alla Regola Internazionale dei 10 Metri, lungo 51 piedi (15,6 metri). Costruito nel 1910 dal celebre architetto navale svedese C.O. Liljegren, allievo del famoso Nathaniel Herreshoff, Marga fu progettata per il diplomatico svedese Fredrik Forsberg con l’obiettivo di competere ai Giochi Olimpici del 1912 a Göteborg.
Marga incarna l’essenza dello yacht da regata classico e in ogni competizione in cui partecipa, Marga conquista nuovi riconoscimenti, con una reputazione che la precede come una delle avversarie più temibili.
Nella classe 8 Metri spicca Anne Sophie, costruita nel 1938 per il bronzo olimpico norvegese Nordahl Wallem dal cantiere Bjarna Aas in Norvegia, per competere alle Olimpiadi del 1940, poi cancellate. Durante le prove, Anne Sophie si classificò seconda, subito dopo Sira, l’imbarcazione del Re di Norvegia. Dopo una lunga permanenza in Scandinavia, Anne Sophie è stata restaurata nel 2004 e ha partecipato con successo a regate classiche in Europa, conquistando titoli prestigiosi come il Trofeo Nettuno, le Régates Royales, le Voiles de St. Tropez, la Cowes Classic Week, e molti altri eventi. Le sue gare si svolgono secondo il Neptune Trophy Rules, che premia l’originalità delle imbarcazioni storiche.
Dopo aver regatato a Barcellona accanto agli spettacolari AC75 dell’America’s Cup, arriverà al raduno imperiese l’imbarcazione Barbara (Camper & Nicholsons 1923), felice connubio di tradizione e innovazione, eleganza e rispetto per l’ambiente.
Costruita in Inghilterra nel 1923 dal leggendario cantiere Camper & Nicholsons, Barbara è stata progettata per navigare con un equipaggio ridotto e ha attraversato più di un secolo di storia marinaresca.
L’imbarcazione è anche un simbolo di sostenibilità, gestita con tecnologie che riducono al minimo le emissioni e includono un impianto di dissalazione per ridurre l’uso di plastica. Dopo il raduno, Barbara parteciperà a iniziative come “Alassio nel Blu”, che coinvolgeranno bambini delle scuole locali in visite guidate a bordo.
Affidata alle cure dei cantieri navali SIBMA per il refit invernale, il 6 Metri stazza internazionale Valentina è tornata in acqua oggi, restituita al suo originario splendore, pronta per regatare e per essere ammirata in banchina durante le Vele D’Epoca di Imperia Varata nel 1975 dal cantiere Sangermani su progetto di Gary Mull, Valentina è un purosangue da regata della prestigiosa classe 6 Metri. Tra le sue vittorie si annoverano le Régates Royales di Cannes, il Trofeo Grand Hotel Villa Serbelloni e il Portofino Rolex Trophy.”
L’11 settembre, alle 21.30, sempre presso la Calata Anselmi, tornerà il Galà delle scuole di danza CSEN, per la quarta edizione di Vele in Danza, organizzato dallo CSEN di Imperia in collaborazione con Espansione Eventi, con il patrocinio della Città di Imperia e Assonautica Imperia.
Non mancheranno eventi collaterali alle regate, poiché le Vele d’Epoca di Imperia da sempre si distinguono per essere molto più di una competizione sportiva. Tra le iniziative di spicco di questa edizione, si segnala la Blue Regatta – Plastic Free for Classic Yachts, promossa dallo schooner Puritan nell’ambito del suo progetto Puritan Initiatives, dedicato alla protezione e conservazione dell’ambiente marino. Questa iniziativa mira a sensibilizzare armatori ed equipaggi sulla salvaguardia del mare, incoraggiando pratiche più sostenibili e puntando all’eliminazione di oltre 6.000 bottiglie di plastica.
L’organizzazione ha aderito con entusiasmo all’iniziativa, impegnandosi a sostituire stoviglie e bicchieri di plastica all’interno del villaggio regate con materiali ecologici.
All’interno del ricco programma di eventi, il 12 settembre avrà luogo una speciale lezione creativa dedicata ai più giovani, guidata da Davide Besana, per imparare a disegnare il mare e i suoi protagonisti. Questa iniziativa intende offrire un’occasione di crescita e divertimento, dove ogni partecipante potrà lasciarsi ispirare dalla bellezza del mare, trasformandola in immagini su carta e creando il proprio racconto visivo.